Sono ormai due mesi che lavoriamo a tempo pieno a diAry, digital Arianna. In questo periodo:
- abbiamo studiato il problema, raccolto pareri autorevoli per comprendere le esigenze e accolto tanti consigli per definire specifiche e requisiti;
- abbiamo adottato principi e modelli di sviluppo coerenti con le finalità del progetto, tra i quali open-source, open-data, privacy-by-design, user-driven-design, user-centric-design;
- abbiamo coinvolto esperti con competenze complementari alle nostre;
- abbiamo verificato la fattibilità di soluzioni tecniche alternative;
- abbiamo preso importanti decisioni di progetto;
- abbiamo condotto lo sviluppo senza sosta;
- abbiamo coinvolto centinaia di beta tester volontari, ai quali abbiamo rilasciato 12 versioni dell’app e somministrato altrettanti questionari (molti di loro sono stati talmente puntuali e scrupolosi da aver dato contributi fondamentali al progetto);
- abbiamo discusso in pubblico, su questo sito, ogni scelta e ogni progresso.
Ora facciamo un altro passo avanti: apriamo i beta test pubblici su Google Play (già attivi da sabato) e su App Store (in corso di approvazione) e avviamo i diAry Open Meetings, una serie di appuntamenti online, aperti a sviluppatori e non, in cui approfondiamo i diversi aspetti del progetto parlandone direttamente con gli sviluppatori, raccontiamo ciò che abbiamo imparato e affrontiamo le sfide ancora aperte.
Per dare a tutti la possibilità di interagire, ci incontreremo in una stanza virtuale in grado di ospitare fino a 250 persone alla volta. La stanza si aprirà tutti i mercoledì dalle 17:30 alle 18:30 e accoglierà i partecipanti a partire dalle 17:15.
Per ricevere promemoria e link è prevista la registrazione gratuita su eventbrite.