L’app Immuni è finalmente disponibile in molte regioni italiane ed è bene installarla e usarla subito!
Il team di sviluppo di Digital Arianna invita tutti ad usare Immuni con lo stesso spirito con cui, da settimane, invita tutti ad usare diAry. Si tratta di semplici azioni di responsabilità individuale che possono salvaguardare noi stessi e gli altri. Le due applicazioni utilizzano approcci complementari.
Immuni usa le interfacce Bluetooth, con i protocolli di exposure notification sviluppati da Google e Apple, per tenere traccia delle condizioni di prossimità tra dispositivi, dalle quali dedurre le possibilità di contatto diretto tra gli utenti. Fa tutto automaticamente, senza darne riscontro all’utente. In caso di diagnosi positiva, consente all’utente, con l’ausilio degli operatori sanitari, di notificare al sistema la propria positività in modo che tutti i dispositivi con i quali il suo cellulare è venuto in contatto possano essere allertati automaticamente e in modo anonimo.
diAry utilizza i sistemi di localizzazione dello smartphone per dare all’utente percezione e memoria dei propri spostamenti. Queste informazioni, conservate in locale in forma anonima, possono consentire all’utente di collaborare con l’autorità sanitaria, se positivo al virus, o di ricevere informazioni circostanziate e puntuali su eventuali situazioni di contagio diretto o indiretto alle quali potrebbe essere stato esposto.
Le informazioni che le due applicazioni mettono a disposizione dell’utente potrebbero essere fondamentali per circoscrivere eventuali nuovi focolai di contagio, contenere il virus e tutelare la salute pubblica. I dati che non raccogliamo oggi, sono persi per sempre.